Scoliosis. 2008; 3: 2. Manual therapy as a conservative treatment for adolescent idiopathic scoliosis: a systematic review. Michele Romano and Stefano Negrini
La scoliosi idiopatica è una patologia che colpisce circa il 2% degli adolescenti. Sono stati proposti diversi approcci terapeutici, a seconda della gravità della curva, dell’altezza e della maturità scheletrica, dell’età di diagnosi. Uno dei principali problemi nel trattamento è la mancanza di una prognosi realistica, in quanto alcune scoliosi, una volta scoperte, non peggiorano più, mentre altre hanno un’evouzione rapida, specie durante la pubertà. Due alternative potrebbero influire sul piano terapeutico: 1) i pazienti non soggetti a screening o precedenti trattamenti solitamente intraprendono un piano terapeutico tardivamente, con il rischio di necessitare un intervento chirurgico; 2) i pazienti soggetti a screening (a scuola, in famiglia, dal pediatra) possono da subito intraprendere un percorso di tipo conservativo, sulla base del rischio di evoluzione della curva. Lo svantaggio di questa procedura è che potrebbero essere coinvolti in un percorso lungo e dispendioso anche soggetti in cui la scoliosi sarebbe potuta non essere progressiva. Oltre alla terapia fisica, regolarmente proposta nell’approccio terapeutico conservativo della scoliosi, potrebbero essere incluse la chiropratica e l’osteopatia, spesso con risultati clinici rilevanti, ma purtroppo con pochi studi scientifici alla base. Lo scopo dello studio proposto è stato quello di analizzare gli studi riguardo l’efficacia del trattamento manipolativo sulle scoliosi idiopatiche. Sono stati individuati 73 studi, di cui solo alcuni rispondevano ai criteri di inclusione:
- Nel primo 3 trattamenti manuali a settimana per 6 settimane in ragazzi di età compresa tra 15 e 16 anni hanno fatto ridurre l’angolo di curva da 38° a 11°. Non era però presente un gruppo di controllo.
- Nel secondo venivano applicati trattamenti chiropratici in relazione all’inserimento di una suoletta per 14 mesi in ragazzi di età compresa tra i 6 e i 17 anni: in alcuni c’è stato un netto miglioramento, in altri non ci sono state variazioni, in alcuni c’è stato un peggioramento.
- Nel terzo è stato effettuato uno studio pilota per valutare l’efficacia nel reclutamento dei pazienti e la loro compliance, per avere dei risultati validati scientificamente però occorre un campione più esteso.
- Il quarto studio comprendeva solo due pazienti su cui venivano considerati parametri poco oggettivi, valutabili solo con l’osservazione e la palpazione. In questo studio la progressione della curva scoliotica è stata arrestata per 10 anni.
Altri studi con ottimi risultati clinici sono stati revisionati. Nessuno di questi, però, è rientrato nei criteri di inclusione per carenze metodologiche. Urge quindi la necessità di nuovi studi con una metodologia rigorosa per dimostrare scientificamente l’efficacia del trattamento osteopatico nelle scoliosi idiopatiche, sulla base dei risultati clinici finora ottenuti.